Il lavoro è un’esperienza centrale della vita adulta, dove sperimentiamo un continuo gioco di soddisfazione-frustrazione in stretto contatto con persone che, il più delle volte, non abbiamo scelto. Affrontiamo, con i nostri libri-guida, un viaggio tra le varie risonanze dell’esperienza professionale.
INCONTRO INTRODUTTIVO – Costituire il gruppo e focalizzare gli obiettivi individuali: cosa voglio per me.
SEI INCONTRI PER SEI FOCUS
- VERSO DOVE? Abbiamo assecondato o tradito la nostra vocazione? Vocazione o sogno? Quale punti di contatto con la nostra reale vita professionale?
- DENTRO O FUORI? Cosa si aspetta il nostro contesto da noi? Cosa in maniera esplicita e cosa implicitamente? Quanto ci sentiamo in relazione con i colleghi, i collaboratori, il capo? Che confini mettiamo tra noi e loro?
- … E L’OSTILITÀ? Indagare sulla reale diversità di coloro che viviamo come “nemici”: qualcosa di quello che detestiamo appartiene anche a noi? Cosa decidiamo di accogliere e integrare? Cosa vogliamo respingere?
- COMUNICARE. Cosa e come comunico con l’altro? Come calibrare il mio modo di comunicare? Come interpretare i vari ruoli, personali e professionali che gioco, anche contemporaneamente? Cosa succede quando entrano in conflitto?
- È SEMPRE STATO COSÌ. Mettere a fuoco i “valori di fondo” che nel nostro contesto professionale sembrano immutabili, non si mettono mai in discussione e condizionano azioni e decisioni. Sono in armonia o in contrasto coi nostri valori personali? Se non ci stiamo comodi, come vogliamo gestirli per stare meglio?
- IL PIACERE DI COSTRUIRE. Il versante positivo del lavoro: il gusto di mettere insieme le cose e le persone per dare forma a un risultato. Scoprire, riscoprire, mettere a fuoco il piacere di far bene il proprio mestiere.